Il Lato Selvatico: # 3 – La Parola, la Poesia

Non
non diciamo
le parole planetarie
smettiamo di farcela
ci sediamo qui
ci fermiamo
a polvere
a pioggia
sul passaggio.
Tra le pieghe delle ipotesi

Io ho l’impermeabile
tu le ali.

Lasciale gridare.

Chandra Livia Candiani – Fatti Vivo

E così, inevitabilmente, alla nostra terza tappa approdiamo alla forza della Parola, al balsamo della Poesia.

La parola, con cui portiamo il mondo dentro di noi e noi nel mondo, quella forza d’aria cui deleghiamo di rappresentarci, che ci mette in cerchio, in relazione tangibile con gli altri.

La parola che, nella nostra anima selvatica, abita un giacimento non “grammaticato”, ma raffinatissimo e disponibile, in cui le parole sono concetti e archetipi delle cose.

Tornare là, significa allargare la nostra visione, esprimerci, essere.

Ci affidiamo dunque all’Aria, perchè ci insegni a dire, a raccontare il nostro mondo, ampliando il visibile, il raccontabile; ad avere occhi nuovi. Onoreremo la nuova visione e  la celebreremo attraverso l’Arte, il Rito, la Parola, il Cammino.

Qui  i links per leggere tutti gli articoli e approfondire le 4 Tappe del percorso: li trovi anche nel Blog

# 1: Il territorio

# 2 : La Tribù

# 3 : La Parola, la Poesia

# 4 : Il nostro posto nel mondo